Anni che girano, soldi che strisciano
Tiri!E per chi non c’è n’è?
Festa Italiana batte cassa che strabocca e mai langue
E il coro canta per sé
Alcuni sì, han visto e fatto, grazie a Dio sai
alcuni sì, ti hanno scelto e hanno riso per te
Alcuni sì, han preso quel che importa di più
Alcuni sì, poi più cedi,più incassi, più vai
Scrupolo crociato della patria rosso e bianco scudo da Cristo a + in sù
Cambia e + assorbe + si stanca, ma poi mangia e ancora non finirà
RIT: E adesso, la cesta è rotta e il buco ingrassa
E adesso, passa di mano il filo e il gioco va
E adesso, unge intasca ma è lo stesso santo
Pentito, bacio le mani e mi perdonerà
Non so, non so se induce in tentazione fede e rumba
ma busta in tasca e casché
Guardalo che cresce mentre innaffia la bufera fiore rosso senza macchie e con re
Ma alcuni sì, han colto dritto e affrancato tutto
Alcuni sì, stan facendo la fila per tre
Alcuni sì, rubare per dovere senza guai
alcuni sì, e + ignori, + vali, + sei
Se è lega se è pura ai confini
la cura ricicla concimi
Da bun da bun per feje “ed mal Duerta ‘po ed teste per ficheie ‘n drint” ed sal
Rit: …
(pezzo interpretato da Luca Morino)
Uomo, lupo di uomo,mangia uomo lupo mangia uomo uomo mangia lupo
Colombe di pace a fine cena
riempi pance dilatate a cappuccini cornettti e babà
La festa Italiana so gioca di sponda
dei tempi del dopoguerra alla guerra del dopobomba
(Bunna)
Sfondo, la diga è rotta, senza patria, mentre crolla e svende a sua maestà.
Compra sul pane e fotte senza tregua
per celarsi ancora la verità
e’ tempo mi muovo non c’è pietà.
E’ chiusa dentro un pugno
Sferralo al mio fianco
Right Now
rit: